Report 2023 del settore farmaceutico

282 aziende - concentrate soprattutto tra la Lombardia, il Veneto, l’Emilia Romagna, la Toscana e il Lazio – e 68.600 addetti costituiscono la filiera dell’industria farmaceutica italiana, che nel 2022 vanta un risultato record con 49 miliardi di euro di valore della produzione.

Un successo raggiunto anche grazie al forte incremento delle esportazioni che, nel 2022, hanno fatto registrare una crescita del 42,8% rispetto all’anno precedente, per un totale di 47,6 miliardi di euro (quasi l’8% dell’export nazionale).

A contribuire sono anche la grande propensione delle case farmaceutiche italiane all’innovazione, che le spinge a grandi investimenti nel settore Ricerca & Sviluppo, e la riforma più ampia della legislazione farmaceutica UE che il settore abbia mai visto negli ultimi 20 anni.

A fare da contraltare a tutti questi aspetti positivi, sono sicuramente le imprevedibilità legate al costo dell’energia, delle materie prime e del packaging, il payback e i vincoli di spesa che frenano gli investimenti, il fenomeno della carenza dei farmaci attenzionato anche a livello europeo e la dipendenza da Paesi terzi per la produzione di principi attivi farmaceutici, materie prime chimiche e medicinali. 

Gli Studi di Settore di Allianz Trade