La robotica, la digitalizzazione e l’automazione del lavoro oggi non sono più solo concetti astratti. La nostra quotidianità è stata modificata, non solo nelle abitazioni o negli esercizi commerciali, ma anche negli uffici che, causa pandemia, hanno colto l’opportunità mettendo in moto la rivoluzione del Business Process Automation già attesa da tempo e mai ancora innescata del tutto.

Il mondo del lavoro oggi

Un vero e proprio cambiamento culturale, ecco quello che si preparano a vivere le imprese e le istituzioni italiane, che favorirà l’automazione industriale e la robotica, soprattutto per ciò che riguarda le numerose applicazioni in ambito di intelligenza artificiale (AI), un settore che già ha registrato finora una crescita del 69%. La stessa burocrazia cambierà radicalmente volto con l’introduzione dell’AI associata alla robotica grazie allo sviluppo massiccio in Italia di startup che si pongono come obiettivo quello di rendere più fluido il processo burocratico senza però andare a mettere in discussione il lavoro delle persone. Infatti bisogna sfatare il mito della robotica che “ruba” il lavoro all’uomo perché in realtà i robot sono studiati e aggiornati costantemente affinché possano interagire con le persone e svolgere le azioni richieste in modo preciso ed accurato.
Tante sono le realtà imprenditoriali che saranno investite da processi di interazione uomo-macchina supportati dall’AI, dall’e-commerce alle telecomunicazioni, dalle vendite al dettaglio alla ristorazione, fino all’ambito ospedaliero che più di tutti in questo anno e mezzo di pandemia sta sperimentando tecnologie di questo tipo per semplificare i processi e prevenire i contagi. La crescita esponenziale di quest’area tecnologica negli ultimi tre anni attrae inevitabilmente sempre più investimenti da parte delle imprese coinvolte.

L’ufficio del futuro tra automazione e robotica

Il modo di pensare l’ufficio cambia radicalmente. Aziende paperless e digital workplace sono sempre di più la regola, privilegiando ambienti di lavoro flessibili per i dipendenti che potranno svolgere il proprio lavoro ovunque abbiano un device e una connessione internet. Un processo aziendale ottimizzato, efficiente, fluido ma soprattutto produttivo e più redditizio è impossibile pensarlo senza l’introduzione di tecnologie come robot, realtà aumentata e intelligenza artificiale. Attualmente, nel mondo del lavoro, si è ancora in una fase di transizione: le aziende del futuro però saranno una realtà completamente diversa da quella tradizionale. Gli investimenti in ricerca e sviluppo nell’ambito dell’automazione industriale e della robotica saranno un vero e proprio mantra con cui porre le basi della tecnologia del futuro. È un fenomeno inarrestabile in cui ogni impresa dovrà cogliere l’aspetto più vantaggioso trasformandolo in opportunità per la crescita aziendale futura, non solo in termini di produzione ma anche sotto l’aspetto umano e sociale. Il cambiamento infatti parte dagli investimenti che le aziende dovranno intraprendere a livello di strumentazione tecnologica per il Business Process Automation ma anche di competenze professionali del personale; solo procedendo di pari passo si potranno gettare le basi per un business di valore.
 

Automazione e robotica in azienda: tendenze future

La digitalizzazione e l’automazione del lavoro creeranno nuove tendenze nella realtà aziendale:

  • riorganizzazione flessibile su vasta scala delle mansioni all’interno delle imprese e modelli aziendali e delle risorse umane che si adegueranno di conseguenza;
  • virtual meeting in un digital workplace globale: tra realtà aumentata e videoproiettori olografici sarà possibile svolgere riunioni e team di lavoro in tempo reale con persone posizionate contemporaneamente in luoghi diversi, il tutto grazie anche a un’adeguata formazione dei dipendenti per poter sfruttare al meglio queste opportunità;
  • maggior collaborazione grazie all’implementazione della realtà aumentata per la gestione, la comunicazione con i clienti e la collaborazione tra colleghi. In questo modo collaborazione e interazione non potranno far altro che migliorare;
  • il concetto di ufficio “open space” è ormai sorpassato: gli uffici del prossimo futuro saranno ambienti più piccoli ma soprattutto personalizzati sulla base delle esigenze professionali del team di colleghi che condividerà quella specifica area aziendale;
  • le interazioni face-to-face avranno sempre un posto privilegiato nelle dinamiche aziendali e per questo bisognerà selezionare con attenzione le tecnologie adatte per evitare trasformare la relazione tra colleghi un’anonima interazione virtuale. I giusti device indossabili, robot e dispositivi di realtà aumentata potranno fare la differenza.

La digitalizzazione e l’automazione del lavoro: perché farlo

La digital transformation e l’automazione dei processi aziendali, coadiuvati dall’introduzione di mezzi robotici, sono ormai necessità impellenti per ogni tipo di azienda, dalla più piccola realtà alla più grande. Il tutto è finalizzato all’ottimizzazione del work-flow e a limare il tempo che viene altrimenti sprecato in azioni di routine.
L’introduzione a un sistema di lavoro più automatizzato tramite robotica, realtà aumentata e intelligenza artificiale può portare molti benefici:

  • la gestione documentale viene semplificata e le risorse aggregate;
  • processi ordinari come il data entry verranno automatizzati;
  • il rischio di errore è praticamente azzerato, permettendo così una supervisione più accurata delle attività aziendali;
  • l’automazione crea una condivisione dei flussi di lavoro e lo scambio di dati e informazioni in realtime;
  • il rapporto e l’interazione tra colleghi, partner e clienti migliora;
  • il risparmio economico delle spese di gestione e risparmio anche in termini di tempo soprattutto nell’interazione con i clienti
Per dettare la linea di questo cambiamento fondato su digitale, automazione industriale e robotica bisogna in prima battuta individuare i processi critici interni all’impresa che determinano spreco di soldi e tempo, automatizzandoli e facendo confluire così ciò che viene risparmiato in altre aree d’intervento. Successivamente l’azienda deve definire gli obiettivi dell’automazione, scegliendo la tecnologia più adeguata alle attività che andranno rivoluzionate. Arrivati a questo passaggio, non resta che accantonare i sistemi obsoleti utilizzati fino a quel momento, adottando tecnologie più all’avanguardia nel campo del Business Process Automation.