L’attività gestionale aziendale in Cloud rappresenta uno strumento ormai indispensabile per le imprese di qualsiasi dimensione per potere crescere strutturando l’attività in modo corrispondente alle esigenze del mercato. L’emergenza vissuta dal nostro Paese in questi mesi, infatti, ha evidenziato il ruolo fondamentale delle tecnologie digitali nel garantire resilienza e business continuity. In particolare, il Cloud Computing si è configurato come uno dei principali abilitatori tecnologici della continuità operativa delle aziende e leva fondamentale per i processi di trasformazione digitale. Il mercato italiano del Cloud nel 2021 vale, infatti, 3,84 miliardi di euro (+16% rispetto al 2020).
I servizi Cloud - insieme alla cyber security aziendale - appresentano il vertice evolutivo di un lungo processo che ha visto procedere congiuntamente lo sviluppo tecnologico e quello di nuovi modelli di business. Nonostante l’idea di un modello di computer utility risalga agli anni ’60, si è dovuto attendere fino ai primi anni 2000 per accedere via internet ad applicazioni e risorse di calcolo in base a un modello di servizio. Da allora i modelli si sono diversificati dando origine a una suddivisione tra public Cloud, private Cloud, hybrid Cloud e multi Cloud. Secondo il Global Cloud Index di Cisco pare che proprio entro il 2021 l’utilizzo del Cloud rappresenterà il 95% di tutto il traffico dei data center.
Persone e aziende sfruttano il Cloud Computing e i suoi vantaggi quando inviano una e-mail, riproducono un film o una canzone in streaming, archiviano file o condividono foto sui social media. L’importanza della localizzazione e dell’archiviazione di dati, unite alla crescita dell’Intelligenza Artificiale e del Machine Learning, rappresentano i fattori alla base della crescita esponenziale del Cloud a livello aziendale. È chiaro che maggiore è la dimensione dell’azienda e maggiore quindi il numero dei dati da dover archiviare e gestire tanto più sarà importante l’approccio gestionale aziendale in Cloud.
Attività gestionale aziendale in Cloud
Il Cloud Computing è l’insieme delle tecnologie informatiche che consentono di usufruire di servizi - server, risorse di archiviazione, database, rete, software, analisi e tanto altro - tramite internet. Il servizio di Cloud Computing, che è fornito e gestito da società specifiche chiamate provider, permette di sfruttare risorse in rete per elaborare, archiviare e gestire dati comodamente dal proprio pc, smartphone o qualsiasi altro dispositivo. Il sistema Cloud infatti elabora, raccoglie e memorizza una enorme quantità di dati in una macchina esterna, il server Cloud aziendale, la quale opera da remoto e non rallenta la potenza di lavoro del dispositivo che si sta utilizzando. Per garantire la sicurezza di tutti questi dati, delle informazioni dell’impresa e proteggerle così da possibili minacce è fondamentale il backup in Cloud aziendale. La scelta di una soluzione Cloud garantisce quindi alle PMI il rispristino sicuro ed economico di tutti i dati in caso di malfunzionamenti dei sistemi aziendali, errori umani, calamità naturali o cyber attacchi.
Cloud Computing: i vantaggi
I principali vantaggi dell’impiego di un sistema di Cloud Computing sono sicuramente il risparmio economico (non dovendo acquistare particolari dispositivi e apparecchi fisici i costi per l’azienda si riducono notevolmente) e la garanzia di un livello molto elevato di sicurezza nella protezione dei dati. Perché il Cloud è sicuro? Innanzi tutto perché i sistemi in Cloud sono costantemente aggiornati e monitorati. La cyber security aziendale nel sistema Cloud è al centro di continui aggiornamenti per garantire la massima protezione dei dati e gli aggiornamenti dei software che costituiscono il Cloud sono automatici, così come le applicazioni sui server Cloud aziendali si aggiornano in automatico, senza la necessità dell’intervento da parte di una funzione IT. Tutti i dati e le informazioni, poi, salvate sul Cloud sono memorizzate all’interno di più server dislocati, di conseguenza, è molto improbabile che tutti questi server vengano attaccati contemporaneamente. Tutti i server sono aggiornati e curati da aziende di cloud security in grado di tutelare i dati e migliorare i flussi di lavoro.
Un ulteriore vantaggio del Cloud Computing è l’aumento della produttività. Alle piccole e medie imprese, in particolare, offre strumenti tecnologici che queste non potrebbero altrimenti affrontare, in termini quantitativi e qualitativi. L’ampia gamma di servizi, dalla gestione dello spazio di storage a quella delle autorizzazioni interne di accesso ai dati, è altamente sofisticata, complessa e prevede team dedicati al continuo sviluppo e aggiornamento di applicativi ad hoc.
Anche a livello di sviluppo della cultura aziendale, il Cloud costituisce un cambiamento radicale, perché la logica di condivisione dei documenti, da parte dei collaboratori, in un unico archivio virtuale presuppone un salto di qualità nell’approccio al teamworking, contribuendo alla costruzione e al consolidamento di una solida cultura di impresa. Un elemento importante è l’approccio ai dati aziendali da parte delle aziende, siano esse PMI oppure grandi e strutturate; il Cloud consente la disaggregazione di dati e informazioni e la loro successiva analisi. In questo processo, uno stesso blocco iniziale di informazioni può essere reso fruibile da più dipartimenti interni all’azienda, per obiettivi differenti ma, in ogni caso, con una visione a 360 gradi. Per quanto riguarda in particolare le PMI, con il Cloud queste hanno l’opportunità concreta di gestire le informazioni in modo ottimale ed espandersi nei mercati nazionali e internazionali, ampliando il proprio business e affinando le proprie competenze, diventando sempre più competitive e qualitativamente affidabili.
Un altro enorme vantaggio derivante dall’impiego del Cloud aziendale è legato all’aumento della flessibilità a tutti i livelli. La gestione delle strutture hardware, intesa come la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli adempimenti normativi connessi alla protezione dei dati, richiede tempo e risorse umane e finanziarie che grazie al sistema Cloud possono essere veicolate verso altre mansioni.
La scalabilità è un altro punto forte del Cloud. Più l’azienda cresce e maggiormente la sua gestione diventerà complessa dovendo lavorare con grandissime quantità di dati. Se l’archiviazione tradizionale rende difficoltosa la scalabilità, il Cloud invece la incentiva. Il Cloud è infatti un sistema che segue la crescita dell’azienda, facilitandone la gestione.
Infine c’è la sostenibilità. Nella ricerca di ogni impresa a ridurre al minimo l’impronta di carbonio, il Cloud si rivela essere una risorsa estremamente sostenibile. Il Cloud infatti non è una componente fisica, come l’hardware, ma uno spazio virtuale. Esiste anche se non è tangibile. Non è soggetto ad usura e non è responsabile della produzione di rifiuti. Inoltre l’accessibilità ad esso da parte dei collaboratori, da qualsiasi device ovunque si trovino, diminuisce la necessità di spostamenti per recarsi in ufficio.
Quale scegliere per creare un cloud aziendale
Public Cloud, private Cloud, hybrid Cloud e multi Cloud. Gli elementi che definiscono le molteplici varianti dei servizi Cloud sono essenzialmente riconducibili a quattro variabili principali riguardanti:
- le modalità di condivisione delle risorse;
- chi ne detiene la gestione o il controllo;
- cosa è possibile condividere;
- in che modo avviene la loro integrazione e orchestrazione.
L’ultima frontiera, almeno dal punto di vista cronologico, dell’evoluzione del modello Cloud è il multi Cloud. Così come hybrid Cloud punta a sfruttare il meglio dei due modelli pubblico e privato, il multi Cloud punta a consentire all’utente di sfruttare il “best of breed” dell’offerta, combinando servizi pubblici o privati offerti da più fornitori.
Hybrid e multi Cloud, rappresentano l’evoluzione verso un ecosistema IT non solo ibrido tra la nuvola e i sistemi on-premise, ma che si avvale anche di Cloud pubblici di differenti fornitori, estendendo ulteriormente la flessibilità per conseguire i migliori livelli di servizio, sicurezza, prestazioni e costo, nonché una riduzione del rischio di lock-in con il fornitore.